In questo articolo:
Un giovane agente di assicurazioni che lavora con grandi aziende applicando il metodo e il marketing di Assicuratore Facile.
Il protagonista dell’assicuratore del mese di febbraio è Filippo Fischietti. Filippo ha 31 anni ed è diventato agente a soli 28.
Oggi guida la MarFis Advisors e sta facendo un lavoro incredibile sul territorio pugliese (ma non solo), costruendo piani da decine di migliaia di euro per persone e aziende con fatturati da capogiro, bruciando tutti i record!
Filippo ha vissuto e lavorato negli Stati Uniti per diversi anni ed è poi tornato in Italia con la coraggiosa missione di fare davvero consulenza e di dare valore al territorio che tanto ama.
Lo abbiamo intervistato per conoscere il suo percorso e i suoi obiettivi.
==> Ciao Filippo, ci racconti come hai deciso di fare questo mestiere?
Mio padre è assicuratore, ma il mio percorso non è stato dettato dalla famiglia. È stata una scelta spontanea. Non sono cresciuto a pane e assicurazioni, ma indirettamente ho sempre guardato con grande ammirazione la sua figura.
All’epoca del liceo seguo casualmente i progetti speciali europei sull’educazione finanziaria e mi innamoro del mondo finanziario-assicurativo, tanto che all’università scelgo di frequentare Scienze Bancarie a Milano. Da lì, resto per dieci anni lontano dal mio paese di origine.
Faccio esperienze in grandi società assicurative internazionali e fondi di investimento. Poi, nel 2015, vinco una borsa di studio e vado a New York, dove inizio un percorso in alcune università molto importanti, prendo un double degree (un programma di doppia laurea), seguo dei percorsi alla Columbia e inizio anche un’attività assicurativa.
Negli Stati Uniti, inoltre, entro in una grandissima società finanziaria che mi avvicina ancora di più al mondo della consulenza e al contatto col cliente, cosa che avevo perso perché tutte le esperienze precedenti erano state in direzioni o in sede.
Da lì mi innamoro ancora di più e capisco che voglio davvero parlare con le persone, con gli imprenditori.
Nel 2016 scopro Assicuratore Facile, perché parallelamente il mio sogno è sempre stato quello di creare valore per il mio territorio e una realtà diversa nel mio paese di origine, in provincia di Bari. E non solo, ho dei bei progetti anche a livello nazionale!
Alla fine del 2017, mi ritrovo a fare una scelta: restare negli Stati Uniti o tornare in Italia.
Decido di tornare, ma di farlo soltanto se posso essere un vero professionista nella mente del cliente. Non nego che il primo anno dopo il rientro sia stato molto difficile, perché ovviamente non parliamo di un passaggio New York-Milano, ma New York-Provincia di Bari.
E questo passaggio comporta tante problematiche, non perché il territorio non permetta di sviluppare, anzi, ma perché tutti i competitor ovviamente ti danno addosso.
Il mio obiettivo è quello di fornire un livello di consulenza come quello che garantivo negli Stati Uniti, ma devo trovare un sistema e un processo lato marketing e lato pratico.
I primi investimenti con le agenzie marketing sono totalmente inutili: soldi buttati. Intanto continuo a seguire e a leggere Simone online e arrivo a fine 2019, un anno di grande crescita, ma una crescita confusionaria, senza un obiettivo industriale e dei piani.
Decido di iscrivermi alla Scuola di Assicuratore Facile. Poi scatta il covid nel 2020 e la Scuola parte ufficialmente a giugno. Nel mentre non resto con le mani in mano e inizio la Palestra di Assicuratore Facile.
E prima ancora di arrivare alla Scuola, avevo già chiuso 3-4 piani con il metodo di Simone. Solo con la Palestra.
Da lì è stato tutto un migliorarsi, parallelamente a tutta l’evoluzione che c’è stata anche in Assicuratore Facile nel tempo.
Inizialmente parto con le persone e la diagnosi dei rischi Futuro Senza Sorprese. Poi provo anche Contributi Senza Sorprese. La mia unica pecca è che finora sono riuscito a coinvolgere la mia squadra soltanto parzialmente, ma ci stiamo lavorando.
Da qui seguo il Master Aziende, che per me è stato illuminante. Inoltre, il mio percorso mi ha portato l’anno scorso a entrare in Confindustria Giovani e soprattutto in determinati tavoli azionari.
Marketing assicurativo: la diagnosi preventiva aziendale.
==> Che risultati hai ottenuto grazie al Master Aziende?
A giugno 2023 sono 3 anni che ho iniziato questo percorso e mi sono posizionato ancora meglio con le aziende. Ho avuto la possibilità di avvicinarmi a freddo, con campagne marketing fatte coi pacchi-proiettile, a società da 20-30 milioni e di portarne a casa due o tre in un anno.
[Li chiamiamo proiettili perché vengono inviati soltanto alle aziende di cui abbiamo analizzato il bilancio e che siamo interessati a portare in sviluppo.
All’interno di questi proiettili, infatti, l’imprenditore trova la Diagnosi Preventiva che è nata per far visualizzare con facilità all’imprenditore l’impatto che un blocco produttivo o un danno inatteso avrebbe sul bilancio aziendale, e la sua sostenibilità. >>Clicca qui per scaricare un esempio di Diagnosi Preventiva]
Sicuramente c’è stato il posizionamento e io faccio tanti video su tante tematiche, ma di fatto è stato grazie al metodo di Simone.
Ora stiamo chiudendo l’analisi rischi legali e blocchi produttivi per una grandissima azienda di Piacenza e Fabio Ferrari mi supporterà in tutto il processo. Nel frattempo, Matteo Favaro mi sta costruendo una soluzione su misura per una grande società del barese.
(Leggi anche la storia di Matteo Favaro >> clicca qui!)
Implementando il metodo di Simone e dandosi degli obiettivi e dei piani, io sono molto molto positivo. E forse quest’anno ho trovato il braccio destro per seguire il metodo anche più operativamente dal punto di vista delle persone, con un direttore vendite.
Io credo tantissimo nella nostra professione, non soltanto in termini di opportunità di business, ma di valore per le persone. Credo che non sia importante da dove vieni, perché i risultati dimostrano che non conta. Sono convinto che il potenziale sia folle e che intorno a noi ci sia il deserto.
Simone per me è un mentore e lui lo sa. E non mi vergogno a dirlo, perché è uno dei pochi che c’è sempre stato e ci ha sempre supportato. Ha sempre creduto nel progetto e mi ha dato più lui una retta via che le stesse mandanti, che mi hanno dato sì un mandato da agente quando ero molto giovane (avevo 28 anni) — e sono grato e super contento di rappresentare chi rappresento — ma ho sempre trovato del caos. Non ho trovato il percorso che invece Simone mi ha saputo dare.
==> Come ti stai trovando con gli strumenti che ti sono stati dati durante il Master Aziende?
Abbiamo inviato come Azienda Senza Sorprese 5 proiettili e ne abbiamo convertiti due. E una di queste due aziende è da 30 milioni. E l’altra azienda ha 500 dipendenti. E l’ho presa attraverso un’azienda più piccola di Bologna che ha la stessa proprietà di quella più grande e me l’ha presentata.
Nella mia zona, ho inviato il proiettile a un’azienda da 16 milioni che non ho ancora convertito, ma ho degli appuntamenti da fare.
Le altre campagne che ho fatto sono su aziende più piccole — sotto i 5 milioni — e abbiamo inviato 49 box. Di queste, ne abbiamo convertite 6. Totalmente a freddo. Non sono referral di commercialisti, nulla.
(Filippo non è un caso isolato: >> leggi questo articolo e scopri come vendere il risk management alle aziende).
Da queste campagne ho raccolto una valangata di vita; di rami elementari 65mila euro solo su un’azienda. E non auto. Quest’anno intensificherò e migliorerò ancora.
Io ringrazierò sempre Simone per la chiave di lettura che è riuscito a darmi. Per quanto mi riguarda, mi ha cambiato la vita.
Un consiglio ai giovani: seguite Simone Costenaro!
=> Cosa consigli a un ragazzo giovane che vuole intraprendere questa professione?
Per non bruciarsi all’inizio, io consiglio sempre di trovare una struttura — broker o agenzia che sia — che abbia una visione del mondo assicurativo come quella di Assicuratore Facile.
E che sappia davvero mettere al centro il cliente. Lo dicono tutti, ma farlo realmente significa anche saper rinunciare a del guadagno.
Mi ricordo ancora le prime trattative, quando chiamavo Simone, che mi esortava a tenere duro e a seguire il sistema. E alla fine, avevo “rinunciato” a una polizza da mille euro per fare poi alla stessa persona un piano da 12mila.
Con persone che non vedevo nemmeno dal vivo, ma facendo tutto online.
Quindi devi anche avere il coraggio di “bruciare” certi soldi facili, per ottenere poi molto di più. Per il tuo cliente e per te.
E poi l’ultimo consiglio è quello di seguire Simone. Il mondo oggi permette di accedere a qualsiasi informazione. Bisogna trovare il giusto mentore e non seguire chi pensa di sapere già tutto e di essere già arrivato.
Rischia sempre! Fatti illuminare da qualcuno!
Le parole di Filippo sono la conferma di quanto si possa fare se si segue il metodo e si lavora con fame e passione.
Filippo è sicuramente un fuoriclasse che ha dimostrato quanto si possa fare e quali risultati si possano ottenere già con la Palestra e con l’applicazione assidua dei processi che divulghiamo ogni giorno.
Se sei a capo di una struttura distributiva e vuoi rivoluzionare il tuo modo di lavorare, per diventare maggiormente attrattivo, redditizio e utile per i tuoi clienti, lascia subito i tuoi dati nel form che trovi al link qui sotto.
Verrai ricontattato da uno dei trainer di Assicuratore Facile che saprà indirizzarti verso il percorso più adatto alle esigenze della tua struttura.
A presto!
Simone.
